È morto Silvio Berlusconi. Questa mattina, verso le 9.30, il politico e imprenditore milanese si è spento all’ospedale San Raffaele. Aveva 86 anni. Da un paio di anni soffriva di una leucemia mielomonocitina cronica. La notizia è stata comunicata poco dopo l’arrivo in ospedale del fratello Paolo e dei figli Eleonora, Barbara, Marina e Pier Silvio. Luigi era già in ospedale dalla mattina.
Il 19 maggio scorso aveva lasciato l’ospedale dopo un ricovero di 45 giorni a causa di una polmonite, poi superata.
È stato quattro volte presidente del Consiglio e uno degli imprenditori più famosi in Italia, discusso, amato da moltissimi e criticato pesantemente da altrettanti. Era conosciuto anche come il Cavaliere, avendo ricevuto nel 1977 l’ordine al merito del lavoro, al quale ha rinunciato a seguito di una condanna penale nel 2014.
Era nato nel 1936 a Milano, primogenito di una famiglia della piccola borghesia milanese. Da giovane, prima del successo come imprenditore, aveva cantato e suonato nella banda dei Salesiani. Ha attraversato gli ultimi 30 anni della politica italiana da protagonista. La sua morte segna sicuramente un momento di discontinuità nella politica nazionale per la quale inizia ora una nuova fase tutta da decifrare, a cominciare dagli equilibri nel Centrodestra che non saranno più quelli di prima.