Giuseppe Alberti aveva 12 anni quando ha visto nascere Radio Oreb e da allora non l’ha più lasciata. Nel 1984 è diventato il primo dipendente dell’emittente e oggi che di anni ne ha 62, Giuseppe è la voce che ogni mattina “accoglie” i radioascoltatori con lo storico programma “Dio sole della giornata”, in cui tutti coloro che si sintonizzano sulla frequenza 90.20 “fanno famiglia” condividendo intenzioni di preghiera, compleanni, anniversari, onomastici, ricordi di amici e famigliari che non ci sono più e via dicendo, come si usava un tempo nelle vecchie case di campagna.
Non c’è, allora, persona più indicata di Giuseppe per ripercorrere i primi 50 anni di Radio Oreb. Lo incontriamo nella sede della Radio, a Lisiera, assieme ad un altro testimone di questo mezzo secolo di storia, Gianni Campagnolo, 70 anni, presidente dell’Associazione Oreb che gestisce l’emittente.
«Tutto cominciò quando si scoprì che il parroco don Alfonso Scremin, arrivato a Lisiera nel 1972, era un appassionato radioamatore – raccontano Giuseppe e Gianni -. È stata la gente a chiedergli di provare a trasmettere la Messa via radio per le persone ammalate. Così fece e quella fu la prima trasmissione di Radio Oreb». La prima trasmissione, con l’antenna collocata sul campanile della chiesa di Lisiera, avvenne nel 1974, l’anno successivo Radio Oreb venne riconosciuta come emittente. «Dopo le messe – riprende Giuseppe – cominciammo ad ospitare in radio tutti quegli “avvisi” che in chiesa non c’era tempo di annunciare: auguri di compleanno, onomastici, anniversari… È nato così “Dio sole della giornata”, il nostro primo programma, tuttora in onda. Mi piace condurlo perché è quello che mantiene i rapporti con gli ascoltatori, offre aiuto, compagnia, è come una voce amica che si fa sentire». Radio Oreb, ci tiene a sottolineare Gianni Campagnolo, «è nata nella stagione delle radio libere, un vero far west, ma non ha mai avuto finalità commerciali. È sempre stata una radio di ispirazione cristiana e comunitaria, iscritta all’apposito registro nazionale. Vive di quelle che chiamiamo “gocce d’amore”, oltre ai contributi della Diocesi, dello Stato e del 5 per mille». A partire dagli anni ’90 Radio Oreb comincia a ricevere richieste di migliorare la ricezione anche al di fuori dalla provincia di Vicenza. Viene così installato il primo ponte radio a Rubbio, al quale sono seguiti quelli sulla’Altopiano, nelle valli vicentine lungo la Pedemontana e sui Berici, fino ai Colli Euganei. «Tutto è partito dal basso, dagli ascoltatori – ricorda Giuseppe Alberti – che ci contattavano per segnalare compleanni e condividere intenzioni di preghiera su “Dio sole della giornata”». «I primi anni – racconta Gianni Campagnolo – organizzavamo due feste all’anno per gli ascoltatori. Arrivavano con i pullman da posti lontani dove nemmeno immaginavamo potessero ascoltarci».
Con il tempo sotto l’aspetto “tecnico” Radio Oreb ha fatto passi da gigante (anche grazie al lavoro dell’ing. Lauro Giaretta, l’altro dipendente dell’emittente) oltre ad arricchire il suo palinsesto con programmi realizzati da Radio InBlu (il corrispettivo radiofonico di Tv2000, ndr) e la copertura dei principali appuntamenti diocesani, non solo religiosi. «Abbiamo installato dei piccoli trasmettitori in Cattedrale, nel santuario di Marola, in quello di Scaldaferro, al Carmelo di Vicenza e – da ultimo – nella Sala Teatro del Centro Onisto – spiega Giuseppe -. Basta accendere l’impianto di amplificazione e automaticamente il segnale arriva anche a Radio Oreb che può registrarlo o trasmetterlo in diretta. Per Giuseppe il 50esimo della Radio, che si aprirà ufficialmente il prossimo 6 giugno, è l’occasione di rispolverare l’archivio, non senza una buona dose di divertimento. «Sono riuscito a recuperare le primissime registrazioni di don Alfonso, le ho montate assieme a quelle di padre Pasquale Di Pietro, don Max Bernardi, don Emanuele Cuccarollo e don Alessio Graziani per fare un intermezzo da trasmettere tra un programma e l’altro. Ma per il cinquantesimo Danny Milano ci ha aiutati a realizzare nuovi jingle e sigle per tutti i nostri programmi. Compreso “Dio sole della giornata».
I festeggiamenti
È un ricco programma quello che accompagna il 50esimo di Radio Oreb. Si comincia il 6 giugno a Lisiera, con la Messa delle 20 e l’apertura delle celebrazioni. Mercoledì 7 agosto, nella chiesa di San Gaetano a Vicenza, Messa alle 11 per i 500 ani di fondazione dei padri teatini e ricordo di padre Pasquale Di Pietro, già presidente dell’Associazione Oreb. Sabato 21 settembre, alle 20.45 nella chiesa di San Lorenzo, concerto dei New Generation Gospel Crew per le missioni sostenute da Radio Oreb. Martedì 15 ottobre vespro solenne al Carmelo di Vicenza con il patriarca Francesco Moraglia. Sabato 19 ottobre al Rezzara il convegno “I 100 anni della radio in Italia. Il ruolo e il futuro delle emittenti pubbliche, private e di settore. Il caso Radio Oreb”. Giovedì 21 novembre a Scaldaferro, dalle 20.30, adorazione eucaristica con affidamento degli iscritti alla Banca della Preghiera. Domenica 8 dicembre, alle 16, Messa a Monte Berico per tutti i benefattori di Radio Oreb. Giovedì 9 gennaio a Marola, alle 20.30, preghiera del rosario in diretta. Infine, dal 24 al 26 gennaio, pellegrinaggio a Roma in occasione del Giubileo per tutti i volontari.
Andrea Frison