Domenica 14 gennaio in Cattedrale il vescovo Beniamino, nel corso della celebrazione comunitaria di preghiera e di invocazione allo Spirito, ha consegnato gli “Orientamenti circa le Unità pastorali” ad alcuni rappresentanti delle Zone pastorali del Presbiterio, della Comunità diaconale, dei Religiosi e delle Aggregazioni laicali.
«Vogliamo leggere questi orientamenti – ha spiegato mons. Pizziol nel suo intervento – alla luce del brano evangelico che racconta la moltiplicazione dei pani e dei pesci. Anche noi, come i primi discepoli, riscontriamo innanzitutto la pochezza delle nostre risorse rispetto alla vastità della messe; pochi sono gli operai del Vangelo e sempre più spesso affaticati o contestati. In un contesto in cui potrebbe essere facile un ripiegamento su se stessi, si tratta di vivere contemporaneamente la fedeltà alla fede e ai valori trasmessici dal passato, ma anche una apertura al futuro, leggendo i segni dei tempi che il presente ci offre».
La Chiesa vicentina si è ritrovata con il proprio Vescovo per ringraziare il Signore e affidargli il cammino fatto per definire una nuova presenza della Chiesa sul territorio con un nuovo volto e un nuovo stile. I fedeli (sono invitati innanzitutto i componenti dei consigli pastorali parrocchiali, delle Unità pastorali, vicariali e diocesano e gli operatori pastorali) hanno pregato il Signore perché “la Chiesa Vicentina si lasci ancora convertire dalle situazioni e dalle difficoltà, facendo emergere con creatività nuovi ministeri e nuove forze, rispondendo al contempo all’ispirazione di Dio e alle sfide dell’evangelizzazione”.