Escono nelle sale italiane, da giovedì 21 dicembre, tanti film per famiglie, per regalare un Natale al cinema in piena serenità e armonia. Anzitutto il classico della letteratura inglese “Canto di Natale” di Charles Dickens, che ha trovato tante trasposizioni cinematografiche tra cui: “La più bella storia di Dickens” (1970), “S.O.S. fantasmi” (1988) e la versione animata “A Christmas Carol” (2009). Ora arriva al cinema “Dickens. L’uomo che inventò il Natale” di Bharat Nalluri con Dan Steves e Christopher Plummer. Tratto dal libro di Les Standiford, il film si concentra sul processo creative che ha portato Dickens a concepire la vicenda di Ebenezer Scrooge. Presentato al Festival di Torino, il film regala un’atmosfera natalizia all’inglese, con una trama ben gestita, una messa in scena accurata e coinvolgente, nonché attori splendidamente in parte.
Dall’Inghilterra arriva poi “Vi presento Christopher Robin” di Simon Curtis, regista apprezzato per “Woman in Gold” (2015). Protagonista è l’attore Domhnall Gleeson nei panni dello scrittore Alan Milne, ideatore della serie di racconti sull’orsetto Winnie the Pooh. Una storia che unisce atmosfere zuccherose, ovvero il contesto familiare in cui l’autore ha immaginato l’orsetto, a uno spaccato del tempo, ovvero la società in ripresa dalla Prima guerra mondiale.
Altro titolo per ragazzi, di taglio educational, è “Wonder” di Stephen Chbosky, dal romanzo di R.J. Palacio. È la storia del piccolo Auggie, costretto a subire numerose operazioni in volto a causa di una malattia. Al suo rientro a scuola, il bambino ha paura dell’incontro con l’altro, di pregiudizi e sberleffi. Centrale è il rapporto con i due genitori, Julia Roberts e Owen Wilson. Il film è passato all’ultima edizione di Alice nella Città.
Ancora, per i più piccoli (e non solo) ci sono due interessanti cartoni animati: “Coco” e “Ferdinand”. Il primo è il classico di Natale firmato Disney-Pixar, che quest’anno punta sulla favola musicale ambientata in Messico: protagonista è il piccolo Miguel, che sogna di diventare musicista. Lungo il suo cammino Miguel entra in contatti con la Terra dell’Aldilà, con i suoi antenati. Un film pieno di colori e atmosfere positive, pur toccando temi delicati come la morte e il ricordo dei cari. È invece la storia del toro Ferdinand il secondo film animato, ispirato al racconto di Leaf Munro e Robert Lawson. Siamo nella campagna spagnola dove vive il toro Ferdinando, che vive un’amicizia con la bambina Nina. Quando viene portato nell’arena della Corrida, Ferdinando farà di tutto per tornare a casa.