A Vicenza, sono i richiedenti asilo a restituire decoro ai luoghi pubblici sfregiati dai vandali. È l’obiettivo del progetto avviato dall’Ufficio lavori pubblici del Comune “Muri puliti”.
E così alcune zone della città hanno visto nei giorni scorsi l’intervento di richiedenti asilo che gratuitamente, coadiuvati da professionisti, con la collaborazione di Aim Amcps, hanno restituito decoro a luoghi sfregiati da scritte e segni grafici. Si tratta dell’ex cinema Corso in stradella del Garofolino, di un condominio in contra’ dei Filippini, del Multisala Roma e del piazzale del quartiere di San Lazzaro.
«Ci siamo rivolti al Comune per capire come comportarci e come procedere di fronte l’imbrattamento – spiega don Pino Arcaro, parroco in solido dell’Up Vicenza Ovest -. Sono così arrivati nel quartiere di San Lazzaro tecnici e richiedenti asilo che, chi grattando, chi facendo uso di prodotti specifici, chi tinteggiando, hanno pulito la piazza e reso gradevole l’accesso alla chiesa».
Scritte e segni sono comparsi a inizio anno, la pulizia è arrivata un mese dopo. «Questo servizio è stato per noi provvidenziale – è il commento di don Pino -. Per i richiedenti asilo, credo sia un coinvolgimento importante: si dà loro qualcosa da fare e si mostra loro che hanno reso un servizio utile al quartiere, alla città ».