Daniela Sbrollini – Italia Viva
«Serve un modello nuovo per garantire lavoro a tutti, innanzitutto ai giovani».
1. Il Veneto è andato avanti per il merito dei suoi cittadini. Lavoro e impresa sono costanti e anche in questi anni hanno prodotto benessere. Ma la politica ha solo assecondato questa situazione. Non l’ha guidata. Il Covid ha messo a nudo le criticità che tale modello di sviluppo ha creato. Dobbiamo pensare a un modello nuovo per garantire lavoro a tutti. Compreso ai giovani che cercano fuori dal Veneto e fuori dall’Italia percorsi di vita più interessanti. La Regione deve guidare la svolta. Attraverso la formazione continua, di chi ha perso il lavoro. E nella formazione dei giovani perché possano trovare nel Veneto la loro prospettiva di vita.
2. La nostra proposta di autonomia prevede un modello federalista basato sul principio di sussidiarietà, attraverso la valorizzazione degli enti locali come i Comuni che conoscono e rappresentano le esigenze del territorio in modo puntuale. Crediamo che autonomia regionale non significhi un nuovo centralismo delle regioni, ma l’amplificazione di un modello federale. Siamo convinti che non tutta l’Italia è ugualmente pronta. Consideriamo percorribile la strada dell’autonomia differenziata.
3. Si deve investire nelle infrastrutture che servono a rendere meno fragile il territorio, a migliorare la qualità dell’aria, a difesa dell’ambiente, per offrire opportunità di mobilità diverse, meno energivore, meno inquinanti. Si investa sulle infrastrutture destinate alla “neutralità” climatica, per azzerare le emissioni di CO2.
Daniela Sbrollini abita a Vicenza da trent’anni. Sposata, ha figli. Eletta alla Camera nel 2008 e nel 2018 al Senato. Cofondatrice e Copresidente dell’Intergruppo “Sport, Benessere, Salute”. Dal gennaio 2019 è Componente della “Commissione Bicamerale per le Questioni Regionali”.