Inizia il 7 febbraio alle ore 21 al Cinema Teatro Primavera, una rassegna cinematografica dal titolo “Mettere in scena la morte”: tre film recenti, dedicati al tema della morte e in particolare al lutto e al cordoglio (il “cuore che duole”).
Saranno tre serate, promossa dal Cinema Teatro Primavera in collaborazione con Caritas Vicentina, per guardare attraverso lenti diverse la morte, esperienza che riguarda tutti ma che, per la nostra società, è un tema da evitare, il tabù per eccellenza.
Loveless, Sicilian Ghost Story e Personal Shopper sono i tre film in programmazione rispettivamente il 7, 14 e 21 febbraio. Alla fine di ogni proiezione verrà proposto un momento di incontro/confronto con i partecipanti, per condividere insieme qualche riflessione.
7 febbraio – Loveless (in concorso al Festival di Cannes 2017), del regista siberiano Andrey Zvyagintsev, racconta la gelida anaffettività di una coppia sulla via del divorzio verso il figlio dodicenne che improvvisamente scompare. Una storia sul vuoto e l’incapacità di amare. Seguirà un confronto dibattito con don Dario Vivian, docente dell’Università Teologica Triveneta.
14 febbraio – Sicilian Ghost Story, di Fabio Grassadonia & Antonio Piazza, film d’apertura della Semaine de la critique di Cannes 2017, è ispirato alla tragica vicenda di Giuseppe Di Matteo, il quindicenne rapito e ucciso da Giovanni Brusca dopo due anni di forzata prigionia. A dispetto della matrice realistica cui s’ispira, però, è una vera e propria fiaba nera in cui la dimensione fantastica è la chiave privilegiata di esplorazione del tema del lutto. A conclusione del film, confronto in sala con Viviana Casarotto, psicologa e psicoterapeutica, coordinatrice dell’ambito lutto, solitudine ed esperienza del limite in Caritas Vicentina.
21 febbraio – Personal Shopper di Olivier Assayas, presentato a Cannes 2016, ha ottenuto la Palma per la “miglior regia”. Racconta la storia di Maureen, personal shopper con il dono di riuscire a comunicare con gli spiriti: cercando di mettersi costantemente un contatto con l’aldilà vuole relazionarsi con Lewis, il fratello gemello da poco scomparso. La sua vita inizia a cambiare quando sul suo cellulare cominciano ad arrivare messaggi da uno sconosciuto. A seguire il film, un dibattito con Eugenio Radin, critico cinematografico.
Biglietto d’ingresso: 3,50 euro.