• Chi siamo
  • Dove acquistare
  • Edizione digitale
  • Contatti
sabato 27 Dicembre 2025
No Result
View All Result
Edizione Digitale
La Voce dei Berici
Il periodico di informazione della Diocesi di Vicenza
  • Editoriali
  • Chiesa
    • Parrocchie
    • Diocesi
    • Missioni
    • Vaticano
  • Attualità
    • Territorio
    • Italia
    • Mondo
  • Liberamente
    • Cultura
    • Spettacoli
    • Sport
  • Abbonamenti

Nessun prodotto nel carrello.

La Voce dei Berici
  • Editoriali
  • Chiesa
    • Parrocchie
    • Diocesi
    • Missioni
    • Vaticano
  • Attualità
    • Territorio
    • Italia
    • Mondo
  • Liberamente
    • Cultura
    • Spettacoli
    • Sport
  • Abbonamenti
No Result
View All Result
La Voce dei Berici
No Result
View All Result
Home Fratelli Tutti Memoria

Il cammino di Pedescala per ricomporre la memoria

17 Marzo 2021
in Memoria
0
Il cammino di Pedescala per ricomporre la memoria

Comitato al lavoro a 75 anni dall’eccidio per realizzare un museo diffuso.

«Il fumo delle case che bruciavano, le grida dei tedeschi, il rumore dei loro scarponi sul selciato della piazza e il cinturone con le bombe con il manico che aveva il tedesco che ha ucciso mio nonno». Sono i ricordi flash di una bambina risalenti al 30 aprile 1945 quando si consumò, ad opera dei tedeschi in fuga, l’eccidio di Pedescala dove furono uccise 64 persone e furono bruciate molte abitazioni (nella foto grande i funerali). La bambina con quei ricordi era Luigina. Aveva allora solo sei anni. Da grande li racconterà più volte al figlio Domenico Molo, oggi 56enne, componente del Comitato costituito circa un anno fa per dare vita a un Museo diffuso della memoria in quelle comunità segnate da tanto dolore.

«Mia mamma – racconta Molo – era in braccio a mio nonno quando lui uscì dicasa. Un tedesco lo colpì con il calcio del fucile e quindi cadde sopra a mia mamma che poi fu allontanata da un soldato tedesco». Incontriamo Domenico in redazione. «Mio nonno dopo essere stato ucciso è stato bruciato – racconta ancora – e come lui tantissimi altri uomini». I tedeschi in fuga verso il Nord perpretarono questo massacro a Pedescala, Forni e Settecà (dove furono uccise altre 18 persone) come rappresaglia a un assalto dei partigiani che avrebbero ucciso sei tedeschi. I tedeschi passarono casa per casa e uccisero tutti i maschi del paese. «Questo fatto – racconta – lacerò profondamente la comunità locale, con contrapposizioni che sono arrivate ai giorni nostri. Solo negli ultimi anni è iniziato un percorso per arrivare a una memoria condivisa. Prima non è stato possibile: da noi, fino a poco tempo fa, c’era una memoria contrapposta».

Il Dopoguerrra in questi paesi non è stato semplice per queste donne che si sono trovate sole e vedove, con bambini orfani di padre, costrette a ricostruirsi una vita. Anche questo ha reso tutto più difficile. «Da circa due anni – spiega Molo – abbiamo iniziato una serie di riflessioni con l’obiettivo di andare oltre le contrapposizioni. È il momento di guardareoltre perché con questo odio abbiamo aggiunto sofferenza a sofferenza. Abbiamo così iniziato questo percorso di ricomposizione della memoria, cercando di portare tutta la comunità intera attorno a un tavolo, andando oltre lo scontro vittime e carnefici. Lo scorso anno abbiamo così iniziato anche un dialogo con la comunità tedesca con un incontro nell’ambasciata tedesca a Roma per poter pensare iniziative comuni future. Da quel momento è cambiato l’atteggiamento della comunità».

A Pedescala non si è mai dimenticato. «La memoria è sempre stata presente. Oggi c’è la volontà è che questa memoria diventi monito per il futuro perché questa cosa non si ripeta mai più e c’è la volontà di affidare tutto questo ai giovani». In paese ogni famiglia ha una precisa memoria di un dolore, su un luogo specifico. «Da qui nasce l’idea della valorizzazione dei diversi luoghi e della realizzazione di un Museo diffuso per il quale si sta pensando a una associazione e poi a una fondazione. La preoccupazione di chi ha vissuto questa tragedia è che tutto questo vada perduto. Da qui questo impegno». Tra i vari progetti c’è quello con la comunità tedesca di portare delle classi di studenti tedeschi a visitare Pedescala e valorizzare la memoria attraverso un percorso condiviso. Tutto questo avviene dopo 75 anni dall’eccidio «a conferma che il tempo è fondamentale per lenire le ferite». Oggi a Pedescala sono oramai tutti consapevoli che c’è da lavorare per il futuro e che per questo «è giunto il momento di deporre le armi».

CondividiInviaTweet
Sostienici Sostienici Sostienici
Prossimo articolo
Attivo in diocesi lo Spazio d’ascolto per minori e vulnerabili

Attivo in diocesi lo Spazio d'ascolto per minori e vulnerabili

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

No Result
View All Result

Voce

  • Abbonamenti
  • Dove acquistare
  • Edizione digitale
  • radio_tower [#1019]Created with Sketch. Radio Oreb
  • Contatti

I più letti di questo mese

  • Cristianamente fuori dalle balle?!

    Cristianamente fuori dalle balle?!

    0 shares
    Condividi 0 Tweet 0
  • Oratori pieni, famiglie giovani e nuovi linguaggi: il volto fresco della comunità di Breganze

    0 shares
    Condividi 0 Tweet 0
  • “Agendo” festeggia 40 anni e noi li ricordiamo con la storia di Tommaso

    0 shares
    Condividi 0 Tweet 0

Iscriviti alla Newsletter

Ogni settimana ti segnaleremo notizie, storie e interviste da leggere sul nostro sito.

Privacy Policy | Cookies Policy

CONTRIBUTI E SOVVENZIONI DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Come richiesto dall’art. 1, commi 125 – 129, della Legge 4 Agosto 2017, n. 124 ed in ossequio alle modifiche introdotte dall’art. 35 del D.L. 34/2019 (Decreto Crescita), convertito in legge dall’art. 1, comma 1, L. 58/2019, si comunica che la Nuova Voce srl Unipersonale Codice Fiscale: 04123490247 ha ricevuto nel corso dell’anno 2023 i seguenti contributi dalla Pubblica Amministrazione:
Soggetto erogante: Dipartimento per l’informazione e l’editoria; Somma incassata: 281.589,38 euro; Causale: Contributi diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici di cui al D.Lgs 15 maggio 2017, n. 70.
Come richiesto dall’art. 1, commi 125 – 129, della Legge 4 Agosto 2017, n. 124 ed in ossequio alle modifiche introdotte dall’art. 35 del D.L. 34/2019 (Decreto Crescita), convertito in legge dall’art. 1, comma 1, L. 58/2019, si comunica che la Nuova Voce srl Unipersonale Codice Fiscale: 04123490247 ha ricevuto nel corso dell’anno 2022 i seguenti contributi dalla Pubblica Amministrazione:
Soggetto erogante: Dipartimento per l’informazione e l’editoria; Somma incassata: 269.290,52 euro; Causale: Contributi diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici di cui al D.Lgs 15 maggio 2017, n. 70.
Come richiesto dall’art. 1, commi 125 – 129, della Legge 4 Agosto 2017, n. 124 ed in ossequio alle modifiche introdotte dall’art. 35 del D.L. 34/2019 (Decreto Crescita), convertito in legge dall’art. 1, comma 1, L. 58/2019, si comunica che la Nuova Voce srl Unipersonale Codice Fiscale: 04123490247 ha ricevuto nel corso dell’anno 2021 i seguenti contributi dalla Pubblica Amministrazione:
Soggetto erogante: Dipartimento per l’informazione e l’editoria; Somma incassata: 269.290,52 euro; Causale: Contributi diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici di cui al D.Lgs 15 maggio 2017, n. 70.

Nuova Voce Srl – PIVA 04123490247 – Borgo Santa Lucia, 51, 36100 Vicenza | Tel: 0444 301711

Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
  • Gestisci opzioni
  • Gestisci servizi
  • Gestisci {vendor_count} fornitori
  • Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
  • {title}
  • {title}
  • {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • Editoriali
  • Chiesa
  • Attualità
  • Liberamente
  • Abbonamenti
  • Edizione digitale
  • Chi siamo
  • Dove acquistare
  • Contatti

Nuova Voce Srl P.IVA 04123490247  - Borgo Santa Lucia, 51, 36100 Vicenza. Tel: 0444-301711