L’inclusione? Passa anche attraverso una pizza da tagliare a fette e condividere. Si festeggia così a Brogliano la Giornata mondiale del rifugiato. A ospitare questo appuntamento, domenica 24 giugno, sarà il Centro parrocchiale dove, dalle 17, la comunità avrà la possibilità di incontrare, stare insieme e mangiare una fetta di pizza con i quattro ragazzi del Mali che dal novembre 2016 sono ospitati nel paese della valle dell’Agno. E saranno proprio loro – Mamadou, Moctar, Lassinè ed Emanuele –, a stendere la pasta e a guarnirla per preparare e offrire ai presenti quello che è un simbolo del nostro Paese e della sua cucina: la pizza. Che diventa così anche un segno concreto di inclusione e di incontro tra culture diverse. «Dalla Caritas abbiamo ricevuto e raccolto l’invito di proporre qualcosa per la Giornata del rifugiato» spiegano dal Gruppo Accoglienza Brogliano, che ha promosso l’iniziativa e che, grazie all’impegno di una quindicina di volontari, segue i quattro ragazzi. «In questi mesi, tra le diverse attività, hanno seguito anche un corso per pizzaioli. Così è nata l’idea di mettere a frutto questa loro esperienza e di mostrare ciò che hanno imparato,condividendo un clima di serenità e fratellanza con l’intera comunità che ha, da subito, ben accolto questi giovani ventenni».
L’atteso “Aperipizza” sarà però solo uno degli ingredienti con cui Brogliano vuole celebrare la Giornata del rifugiato, che ogni anno ricorre il 20 giugno. Alle 17 è infatti in programma la proiezione del fi lm Come il peso dell’acqua: il documentario realizzato da Andrea Segre, con la collaborazione di Marco Paolini e Giuseppe Battiston, racconta – tra cinema e teatro – il tema dellemigrazioni attraverso la storia di tre donne che dall’Africa raggiungono le coste italiane. Finito il film, il concerto di
un percussionista, al ritmo di musiche africane, accompagnerà i presenti verso la fase più conviviale dell’appuntamento: il momento di “mettere alla prova” le pizze preparate e sfornate dai quattro giovani del Mali. Sarà così che, tra una fetta e l’altra, anche Brogliano si unirà al messaggio di pace, di accoglienza e di difesa dei diritti che in tutto il mondo si alza in occasione della Giornata del rifugiato.
Altre iniziative nel weekend
Venerdì 22 giugno a Pianezze, presso la Casa della Gioventù, alle 20.30, partita di calcetto tra richiedenti asilo e simpatizzanti e cena conviviale autogestita. Sempre venerdì 22, alle 20.30, a Malo presso l’Auditorium San Gaetano, per il ciclo di proiezioni “Acqua, terra, uomo” è in programma la visione del film Terraferma di Emanuele Crialese (evento in collaborazione con l’associazione “Non dalla guerra” e la parrocchiadi Monte di Malo). Domenica 24 giugno le persone richiedenti protezione internazionale parteciperanno alla messa delle 10 nella chiesa di S. Abbondio a San Bonifacio, mentre adAncignano al Brolo, alle 15, ci sarà un momento di testimonianza assieme ai richiedenti asilo e ai volontari del vicariato di Sandrigo.
I numeri dei richiedenti asilo
I numeri dell’Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr) dicono che in tutto il mondo sono oltre 65 milioni le persone costrette a lasciare il loro paese di origine, delle quali 22,5 milioni sono rifugiati, per metà minorenni. In Italia nel 2017 (dati Ministero dell’Interno), erano presenti 130.119 richiedenti asilo (123.600 nel 2016). 12mila l’anno scorso i richiedenti asilo presenti in Veneto, dei quali 2.300 nel Vicentino.


