• Chi siamo
  • Dove acquistare
  • Edizione digitale
  • Contatti
venerdì 19 Dicembre 2025
No Result
View All Result
Edizione Digitale
La Voce dei Berici
Il periodico di informazione della Diocesi di Vicenza
  • Editoriali
  • Chiesa
    • Parrocchie
    • Diocesi
    • Missioni
    • Vaticano
  • Attualità
    • Territorio
    • Italia
    • Mondo
  • Liberamente
    • Cultura
    • Spettacoli
    • Sport
  • Abbonamenti

Nessun prodotto nel carrello.

La Voce dei Berici
  • Editoriali
  • Chiesa
    • Parrocchie
    • Diocesi
    • Missioni
    • Vaticano
  • Attualità
    • Territorio
    • Italia
    • Mondo
  • Liberamente
    • Cultura
    • Spettacoli
    • Sport
  • Abbonamenti
No Result
View All Result
La Voce dei Berici
No Result
View All Result
Home Attualità Italia

Ulss, è pioggia di ricorsi: comitati in campo per ottenere visite nei tempi

9 Luglio 2025
in Italia, In primo piano
0
Ulss, è pioggia di ricorsi: comitati in campo per ottenere visite nei tempi

Cittadini che si fanno avvocati di sé stessi, per ottenere dalla sanità pubblica le visite prescritte entro i tempi previsti. Senza dover rivolgersi alla sanità privata. È partito dall’Alto Vicentino e si è diffuso in tutto il Veneto, in appena un anno, il fenomeno degli sportelli “Diritto alle Cure”. Oggi sono 54, riuniti nel coordinamento CoVeSaP: ogni sportello è un gruppo di volontari che assiste altri cittadini nello stilare un ricorso in autotutela, a norma del decreto 502/1992, segnalando formalmente all’azienda sanitaria che la priorità indicata nella prescrizione non è stata rispettata. Quindi le 24 ore per l’urgenza (U), 10 giorni per il codice B (breve), 30 giorni per il codice D (differita), 60-90 per il codice P (programmata).

«Nell’Alto Vicentino abbiamo presentato all’Ulss Pedemontana 175 ricorsi. Nell’80 per cento dei casi è seguita una risposta dall’azienda sanitaria e la visita è stata fissata» sottolinea Orianna Zaltron (comitato Sanità Pubblica Alto Vicentino ). «I tempi di attesa più lunghi, ben oltre la prescrizione, spesso li riscontriamo in psichiatria e dermatologia – osserva Zaltron – in particolare la prestazione con l’attesa più lunga è la prima visita di Neuropsichiatria Infantile. Lo sottolineo perché è particolarmente importante, a tutela dei più piccoli: la diagnosi precoce è fondamentale nel percorso che permette a un bimbo che ne ha bisogno di ottenere un insegnante di sostegno. Se però la visita viene fissata dopo un anno e ci vuole un altro anno per l’iter burocratico di assegnazione dalla scuola, l’esito è che dei bambini in cui già alle materne si sarebbe potuto intervenire hanno il sostegno solo dopo due anni. Alle elementari».

Più di un anno fa i volontari altovicentini si sono informati dettagliatamente sull’operato di un analogo comitato lombardo, di Lodi, che utilizza questa modalità per ottenere il rispetto dei tempi di prescrizione da parte della sanità pubblica. «L’obiettivo è duplice – riprende Zaltron – da un lato informare cittadine e cittadine sui propri diritti; l’altro è stimolare le aziende Ulss e la Regione a tro vare soluzioni sulle liste d’attesa». CoVeSaP ha elaborato una metodologia di lavoro, che ogni comitato ha adattato alla propria realtà. In un anno gli sportelli si sono moltiplicati. Sono 54, presenti in tutte le province (in particolare Verona) con oltre 200 volontari impegnati. In tutto, da maggio 2024 a maggio 2025 il coordinamento in Veneto ha registrato 2146 ricorsi documentati. «Le prestazioni diagnostiche ambulatoriali sono divise in due tipologie, le prime visite che sono finalizzate a formulare una diagnosi e hanno una priorità, poi le visite di controllo quando si tratta di monitorare l’andamento di una patologia già diagnosticata» osserva la volontaria.

Da normativa l’autotutela è la facoltà dell’amministrazione pubblica di rivedere i propri atti, per correggere errori o irregolarità, e può essere esercitata anche su istanza di parte (in questo caso, degli utenti delle Ulss). Il ricorso è gratuito e viene presentato dal comitato e dal cittadino assieme, formalmente via posta elettronica certificata, quando le tempistiche indicate non risultano rispettate (per info comitatosanitapubblicaav@ gmail.com, tel. 3514865937). Se più di frequente le prestazioni che a livello veneto sono oggetto di ricorso sono cardiologia, oculistica e diagnostica per immagini, colpisce anche il dato di quelle che, stando alle informazioni dei comitati, sono più difficili da ottenere: per psichiatria, dermatologia, chirurgia vascolare si aspetta mediamente dai 140 ai 180 giorni. «Si ricorre anche nei casi in cui, pur a seguito della chiamata al Cup da parte dell’utente, la richiesta di prenotazione non era stata presa in carico – precisa Zaltron – in altre parti del Veneto è accaduto».

Il ricorso in buona parte dei casi ha sbloccato una situazione di stallo. «Nonostante il miglioramento dell’ultimo anno, però, rimangono ancora attese importanti in particolare nelle prime vi site con priorità D e P. Ancor più sui monitoraggi. Per queste prestazioni non esistono percorsi chiaramente codificati: è un grosso problema. In conclusione – chiude la volontaria – vediamo che con l’azione del ricorso in autotutela molti veneti hanno vinto il proverbiale riserbo e si sono spinti a fare un’istanza per ottenere qualcosa che spettava loro di diritto. Si tratta in particolar modo di un’utenza anziana, che ha bisogni sanitari seri e che non può permettersi di pagare il privato. L’alternativa per questi è rinunciare alle cure: non è accettabile. Ma ci sono anche tanti che hanno sempre avuto fiducia nel Servizio sanitario nazionale e vogliono averla ancora».

 

Andrea Alba

© RIPRODUZIONE RISERVATA

CondividiInviaTweet
Sostienici Sostienici Sostienici
Prossimo articolo
Avvicendamenti

Avvicendamenti

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

No Result
View All Result

Voce

  • Abbonamenti
  • Dove acquistare
  • Edizione digitale
  • radio_tower [#1019]Created with Sketch. Radio Oreb
  • Contatti

I più letti di questo mese

  • Cristianamente fuori dalle balle?!

    Cristianamente fuori dalle balle?!

    0 shares
    Condividi 0 Tweet 0
  • Oratori pieni, famiglie giovani e nuovi linguaggi: il volto fresco della comunità di Breganze

    0 shares
    Condividi 0 Tweet 0
  • Casello di Vicenza Nord: ecco le proposte di Bolzano Vicentino

    0 shares
    Condividi 0 Tweet 0

Iscriviti alla Newsletter

Ogni settimana ti segnaleremo notizie, storie e interviste da leggere sul nostro sito.

Privacy Policy | Cookies Policy

CONTRIBUTI E SOVVENZIONI DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Come richiesto dall’art. 1, commi 125 – 129, della Legge 4 Agosto 2017, n. 124 ed in ossequio alle modifiche introdotte dall’art. 35 del D.L. 34/2019 (Decreto Crescita), convertito in legge dall’art. 1, comma 1, L. 58/2019, si comunica che la Nuova Voce srl Unipersonale Codice Fiscale: 04123490247 ha ricevuto nel corso dell’anno 2023 i seguenti contributi dalla Pubblica Amministrazione:
Soggetto erogante: Dipartimento per l’informazione e l’editoria; Somma incassata: 281.589,38 euro; Causale: Contributi diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici di cui al D.Lgs 15 maggio 2017, n. 70.
Come richiesto dall’art. 1, commi 125 – 129, della Legge 4 Agosto 2017, n. 124 ed in ossequio alle modifiche introdotte dall’art. 35 del D.L. 34/2019 (Decreto Crescita), convertito in legge dall’art. 1, comma 1, L. 58/2019, si comunica che la Nuova Voce srl Unipersonale Codice Fiscale: 04123490247 ha ricevuto nel corso dell’anno 2022 i seguenti contributi dalla Pubblica Amministrazione:
Soggetto erogante: Dipartimento per l’informazione e l’editoria; Somma incassata: 269.290,52 euro; Causale: Contributi diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici di cui al D.Lgs 15 maggio 2017, n. 70.
Come richiesto dall’art. 1, commi 125 – 129, della Legge 4 Agosto 2017, n. 124 ed in ossequio alle modifiche introdotte dall’art. 35 del D.L. 34/2019 (Decreto Crescita), convertito in legge dall’art. 1, comma 1, L. 58/2019, si comunica che la Nuova Voce srl Unipersonale Codice Fiscale: 04123490247 ha ricevuto nel corso dell’anno 2021 i seguenti contributi dalla Pubblica Amministrazione:
Soggetto erogante: Dipartimento per l’informazione e l’editoria; Somma incassata: 269.290,52 euro; Causale: Contributi diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici di cui al D.Lgs 15 maggio 2017, n. 70.

Nuova Voce Srl – PIVA 04123490247 – Borgo Santa Lucia, 51, 36100 Vicenza | Tel: 0444 301711

Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
  • Gestisci opzioni
  • Gestisci servizi
  • Gestisci {vendor_count} fornitori
  • Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
  • {title}
  • {title}
  • {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • Editoriali
  • Chiesa
  • Attualità
  • Liberamente
  • Abbonamenti
  • Edizione digitale
  • Chi siamo
  • Dove acquistare
  • Contatti

Nuova Voce Srl P.IVA 04123490247  - Borgo Santa Lucia, 51, 36100 Vicenza. Tel: 0444-301711