• Chi siamo
  • Dove acquistare
  • Edizione digitale
  • Contatti
domenica 26 Ottobre 2025
No Result
View All Result
Edizione Digitale
La Voce dei Berici
Il periodico di informazione della Diocesi di Vicenza
  • Editoriali
  • Chiesa
    • Parrocchie
    • Diocesi
    • Missioni
    • Vaticano
  • Attualità
    • Territorio
    • Italia
    • Mondo
  • Liberamente
    • Cultura
    • Spettacoli
    • Sport
  • Abbonamenti

Nessun prodotto nel carrello.

La Voce dei Berici
  • Editoriali
  • Chiesa
    • Parrocchie
    • Diocesi
    • Missioni
    • Vaticano
  • Attualità
    • Territorio
    • Italia
    • Mondo
  • Liberamente
    • Cultura
    • Spettacoli
    • Sport
  • Abbonamenti
No Result
View All Result
La Voce dei Berici
No Result
View All Result
Home Editoriali

In nome di Dio fermate questo massacro

17 Marzo 2022
in Editoriali
0

Di fronte al fragore delle esplosioni in tante città ucraine in molti di noi c’è incredulità, disorientamento, timore. Eppure, in tale grave situazione che in pochi fino a un mese fa avrebbero immaginato, c’è anche il rischio di perdere di vista la portata della catastrofe che si sta consumando, esercitando pericolose equidistanze o affidandosi a precisazioni della serie “Ma anche gli ucraini hanno le loro colpe”, “La Nato non è senza peccato” e via discettando.

Se ce n’era bisogno papa Francesco domenica scorsa all’Angelus ci ha ricordato, senza perdersi in tanti discorsi, le drammatiche questioni sul tappeto e le poche e fondamentali cose che si devono fare. Quella alla quale stiamo assistendo, ha ricordato il Pontefice, è una “inaccettabile aggressione armata”. C’è dunque un aggressore e c’è un aggredito: le responsabilità sono chiare e inconfutabili. Quella alla quale assistiamo è “la barbarie dell’uccisione di bambini, di innocenti e di civili inermi” da parte dell’aggressore russo. Di fronte a tutto questo “non ci sono ragioni strategiche che tengano”, c’è solo da fare: “cessare” la guerra prima che riduca “le città in cimiteri”.

Quindi la richiesta chiara, netta. L’unica che può fermare la corsa verso il baratro. Innanzitutto “si ascolti il grido di chi soffre e si ponga fine ai bombardamenti e agli attacchi!”. Poi “si punti veramente e decisamente sul negoziato, e i corridoi umanitari siano effettivi e sicuri”. Il negoziato va realizzato in modo deciso e concreto. Non si può far finta e intanto proseguire con i bombardamenti. Quindi l’appello forte e drammatico “in nome di Dio, vi chiedo: fermate questo massacro!”.

Un appello in nome di quel Dio che Bergoglio ricorda “è solo Dio della pace, non è Dio della guerra, e chi appoggia la violenza ne profana il nome”. Non ci sono dubbi e si respinge così la lettura del patriarca di Mosca Kirill che ha, di fatto, benedetto l’invasione russa e proposto un’idea di Dio ben lontana da quella cristiana.

Nelle parole del Papa c’è poi il riferimento alla quotidianità degli europei con due concrete indicazioni: l’esortazione “all’accoglienza dei tanti rifugiati, nei quali è presente Cristo” e l’invito ‘ad aumentare i momenti di preghiera per la pace”.

Queste indicazioni erano state precedute, come avviene sempre, dal commento del Vangelo della domenica, in questo caso la Seconda di Quaresima con la Trasfigurazione. In tale contesto papa Francesco ha sottolineato l’importanza del tempo quaresimale come opportunità in cui “Dio vuole svegliarci dal letargo interiore, da questa sonnolenza che non lascia esprimere lo Spirito”. Il “letargo interiore” è quello che, molto probabilmente, ci ha preso durante il lungo e sofferto tempo della pandemia. È un’espressione forte ed efficace che segnala una condizione di arresto operativo e del pensiero.

Il letargo interiore è il contrario della vigilanza ed è la condizione nella quale non solo non ci si prende cura di sé stessi e degli altri, ma anche non ci si rende conto di quanto sta accadendo intorno a noi. Se andiamo ben a guardare la guerra in Ucraina nasce anche da questa situazione dove, soprattutto l’Occidente non ha certo brillato per vigilanza, anzi. Si tratterà di vedere se la dura lezione pandemica e ora la guerra ai confini di casa potranno spingere i nostri Paesi ad uscire da questa condizione.

In tutto questo papa Francesco chiarisce però che non è questione solo di buona volontà, anzi. “Tenere sveglio il cuore non dipende solo da noi: è una grazia, e va chiesta”.

CondividiInviaTweet
Sostienici Sostienici Sostienici
Prossimo articolo
Soli di fronte alla morte: è il lascito del Covid. Caritas lancia l’allarme.

Soli di fronte alla morte: è il lascito del Covid. Caritas lancia l'allarme.

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

No Result
View All Result

Voce

  • Abbonamenti
  • Dove acquistare
  • Edizione digitale
  • radio_tower [#1019]Created with Sketch. Radio Oreb
  • Contatti

I più letti di questo mese

  • “Spiritualità senza religione. La fede dei giovani”. Il convegno di apertura della Scuola di Formazione Teologica

    “Spiritualità senza religione. La fede dei giovani”. Il convegno di apertura della Scuola di Formazione Teologica

    0 shares
    Condividi 0 Tweet 0
  • «Boicottare i prodotti israeliani: ecco l’elenco». L’azione di un gruppo di vicentini

    0 shares
    Condividi 0 Tweet 0
  • «Se non cambiamo, il cristianesimo diventerà un museo»

    0 shares
    Condividi 0 Tweet 0

Iscriviti alla Newsletter

Ogni settimana ti segnaleremo notizie, storie e interviste da leggere sul nostro sito.

Privacy Policy | Cookies Policy

CONTRIBUTI E SOVVENZIONI DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Come richiesto dall’art. 1, commi 125 – 129, della Legge 4 Agosto 2017, n. 124 ed in ossequio alle modifiche introdotte dall’art. 35 del D.L. 34/2019 (Decreto Crescita), convertito in legge dall’art. 1, comma 1, L. 58/2019, si comunica che la Nuova Voce srl Unipersonale Codice Fiscale: 04123490247 ha ricevuto nel corso dell’anno 2023 i seguenti contributi dalla Pubblica Amministrazione:
Soggetto erogante: Dipartimento per l’informazione e l’editoria; Somma incassata: 281.589,38 euro; Causale: Contributi diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici di cui al D.Lgs 15 maggio 2017, n. 70.
Come richiesto dall’art. 1, commi 125 – 129, della Legge 4 Agosto 2017, n. 124 ed in ossequio alle modifiche introdotte dall’art. 35 del D.L. 34/2019 (Decreto Crescita), convertito in legge dall’art. 1, comma 1, L. 58/2019, si comunica che la Nuova Voce srl Unipersonale Codice Fiscale: 04123490247 ha ricevuto nel corso dell’anno 2022 i seguenti contributi dalla Pubblica Amministrazione:
Soggetto erogante: Dipartimento per l’informazione e l’editoria; Somma incassata: 269.290,52 euro; Causale: Contributi diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici di cui al D.Lgs 15 maggio 2017, n. 70.
Come richiesto dall’art. 1, commi 125 – 129, della Legge 4 Agosto 2017, n. 124 ed in ossequio alle modifiche introdotte dall’art. 35 del D.L. 34/2019 (Decreto Crescita), convertito in legge dall’art. 1, comma 1, L. 58/2019, si comunica che la Nuova Voce srl Unipersonale Codice Fiscale: 04123490247 ha ricevuto nel corso dell’anno 2021 i seguenti contributi dalla Pubblica Amministrazione:
Soggetto erogante: Dipartimento per l’informazione e l’editoria; Somma incassata: 269.290,52 euro; Causale: Contributi diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici di cui al D.Lgs 15 maggio 2017, n. 70.

Nuova Voce Srl – PIVA 04123490247 – Borgo Santa Lucia, 51, 36100 Vicenza | Tel: 0444 301711

Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • Editoriali
  • Chiesa
  • Attualità
  • Liberamente
  • Abbonamenti
  • Edizione digitale
  • Chi siamo
  • Dove acquistare
  • Contatti

Nuova Voce Srl P.IVA 04123490247  - Borgo Santa Lucia, 51, 36100 Vicenza. Tel: 0444-301711