«Registriamo con delusione che, nonostante l’Amministrazione si sia attivata per dar corso ad indicazioni provenienti dalla Mozione approvata in settembre all’unanimità dal Consiglio Comunale di Vicenza, presentata da 23 consiglieri di maggioranza e minoranza, nulla sia stato fatto per apportare le modifiche richieste al Regolamento per i Visitatori». L’associazione civica Vicenza Capoluogo, presente in consiglio comunale e sostenitrice dell’attuale sindaco Achille Variati, carica a testa bassa su Hit Show, la fiera dedicata a caccia, tiro sportivo e difesa personale che verrà inaugurata sabato in Fiera a Vicenza.
L’associazione ha diffuso una nota del Consiglio direttivo nella quale, citando il regolamento della manifestazione pubblicato sul sito ufficiale, si evidenzia come non via sia precisato «nessun limite di età, nessuna assunzione di responsabilità da parte degli organizzatori rispetto al divieto per i minori di maneggiare le armi esposte, qualsiasi arma, ma la delega della responsabilità agli accompagnatori». Vicenza Capoluogo sottolinea, inoltre, come «concedere la gratuità di accesso ai bambini under 6, sia un ulteriore incentivo alla presenza di Minori».
«Consapevoli – prosegue l’associazione civica – della difficoltà di giungere ad un accordo con l’Ente Fiera, vista la sua attuale partecipazione al nuovo ItalianExhibition Group, giudichiamo tuttavia grave che l’Amministrazione comunale di Vicenza non abbia fatto valere quanto indicato dal Consiglio Comunale».
Eppure, un tentativo il sindaco Variati lo ha fatto, anche se non si è andati più in la’ di un formale scambio di lettere, come riportato dal nostro giornale.
Variati ha chiesto quindi chiarimenti in merito “ad alcuni genitori ed espositori che hanno acconsentito ai minori di maneggiare le armi” e alla “presenza di raccolte firme e petizioni di rilevanza politica”. Il sindaco ha sottolineato, inoltre, come sia stato fatto notare che il regolamento degli espositori non fosse visibile sul sito di Hit Show e che “quello per i visitatori non risultasse sufficientemente conosciuto e divulgato”. Al sindaco di Vicenza ha risposto Lorenzo Cagnoni, presidente di Italian Exhibition Group Spa, ribadendo il regolamento vigente, e precisando che l’ente “organizza e sostiene molti momenti di approfondimento e formazione sul corretto uso delle armi” e che per la nuova edizione, ormai ai nastri di partenza, verrà “creata un’apposita area – open e visibile a tutti i visitatori – dedicata alla formazione”.
Per sabato pomeriggio, giorno dell’inaugurazione di Hit Show, l’Istituto dei Missionari Saveriani di Vicenza ospiterà il convegno “Legittima difesa e sicurezza: oltre la logica delle armi”. «Auspichiamo – afferma Vicenza Capoluogo – che attraverso la partecipazione al convegno le amministrazioni di Vicenza e Rimini possano intervenire per presentare i passi compiuti fin qui, e che essi costituiscano il punto di partenza per l’interlocuzione che la prossima Amministrazione della città di Vicenza potrà portare avanti».
«Siamo convinti – conclude la nota – che, come recita il nostro Statuto comunale, sia fondamentale promuovere una cultura della pace e dei diritti umani mediante iniziative culturali e di ricerca, di educazione e di informazione o crediamo davvero che per formare i nostri ragazzi sia utile proporre loro il possesso di un’arma come forma di sicurezza e di difesa personale?».

