• Chi siamo
  • Dove acquistare
  • Edizione digitale
  • Contatti
venerdì 24 Ottobre 2025
No Result
View All Result
Edizione Digitale
La Voce dei Berici
Il periodico di informazione della Diocesi di Vicenza
  • Editoriali
  • Chiesa
    • Parrocchie
    • Diocesi
    • Missioni
    • Vaticano
  • Attualità
    • Territorio
    • Italia
    • Mondo
  • Liberamente
    • Cultura
    • Spettacoli
    • Sport
  • Abbonamenti

Nessun prodotto nel carrello.

La Voce dei Berici
  • Editoriali
  • Chiesa
    • Parrocchie
    • Diocesi
    • Missioni
    • Vaticano
  • Attualità
    • Territorio
    • Italia
    • Mondo
  • Liberamente
    • Cultura
    • Spettacoli
    • Sport
  • Abbonamenti
No Result
View All Result
La Voce dei Berici
No Result
View All Result
Home Interviste

Giovanni Galla: «Sentirò gli stessi odori e profumi che sentì il Pigafetta»

28 Novembre 2019
in Interviste
0
Giovanni Galla: «Sentirò gli stessi odori e profumi che sentì il Pigafetta»

Giovanni Galla, architetto esperto ed appassionato di nautica, con l'armatore-skipper Alberto Biffignandi a bordo della Lifexplorer, barca a vela di 16 metri.

«Dopo 20 giorni di mare l’olfatto non “funziona” più. Poi, all’improvviso, senti un odore, un profumo e provi sensazioni incredibili. Di notte in mezzo al golfo del Bengala arriva l’odore delle spezie di Madras o l’odore dell’erba bagnata alle porte dell’Irlanda e allora capisci che stai arrivando». Giovanni Galla, architetto vicentino, ha conosciuto il mondo girando in barca a vela. Ha la fortuna – e il fegato – di farlo da quarantanni, da quando, ventenne, cominciò con le regate di circolo. Il 3 dicembre con gli amici di allora, salperà da Santos, Brasile, fino in Patagonia, per ripercorrere una parte della rotta dell’epica impresa della circumnavigazione del globo di Antonio Magellano e del suo “criado” (uomo di fiducia), il vicentino Antonio Pigafetta. Tutto questo dopo 500 anni esatti. 

La partenza da Santos (Brasile) il 3 dicembre, dicevamo, e poi giù giù verso Mar del Plata in Argentina, Golfo Nuevo Valdez, Puerto Deseado o Puerto San Jukian (dipende dalle condizioni del tempo) fino al Canale di Magellano e al Cile: Punta Arenas e Puerto Williams dove la nave attraccherà il 9 gennaio 2020. 

Giovanni, anche Antonio Pigafetta sicuramente “sentiva” la terra prima di vederla ad occhio nudo. 

«Non c’è dubbio, è cosi per tutti i navigatori. Solo viaggiando in barca si ha la possibilità di conoscere il mondo in maniera autentica. Il mare ti dà la posibilità di metterti in gioco a livello di emozioni e sensazioni. Si prova libertà assoluta. Mollata la cima devo solo rendere conto a me stesso e ai miei compagni di viaggio con i quali c’è una fiducia estrema».

L’hanno già ribattezzata “Ambasciatore nel mondo” per conto dell’associazione Pigafetta 500. Lei è il nostro Pigafetta quindi, 500 anni dopo. Che effetto le fa?

«Sono allergico ad ogni genere di “titolo”, ma ripercorrere una parte della rotta di Magellano e Pigafetta è sicuramente entusiasmante. Ovviamente porterò con me “La relazione del primo viaggio intorno al mondo” scritta dal Pigafetta che ho già letto e riletto, macinato e assorbito. Sarà bellissimo riviverlo oggi, vedere che cosa è rimasto e che cosa è cambiato. Girerò video, scatterò foto, prenderò appunti. Avremo anche un drone».

L’equipaggio da chi è composto e lei che ruolo avrà?

«Con me ci saranno sicuramente l’armatore skipper italo-svizzero Alberto Biffignandi, un italo-brasiliano e un belga, ai quali si aggiungeranno due persone. I ruoli sono intercambiabili, ma in nave io mi occupo principalmente di cambusa e cucina. Viaggiando ho imparato usi e costumi dei vari popoli e so cucinare alcuni piatti tipici. Preparerò subito un po’ di Feijoada (fagiolata) per entrare nel mood brasiliano. Colazione, pranzo e cena devono essere ben scanditi altrimenti in barca si perde il senso del tempo. Per stare in mare un mese sono necessari sei mesi di organizzazione. Ogni tappa deve essere segnata e la cambusa deve essere piena. Non possono mancare farina e lievito  per fare il pane ogni due giorni, riso basmati, acqua, vedure e frutta disidratate, per poi rifornirci di prodotti freschi durante le varie tappe. Viaggeremo sulla Lifeexplorer di 16 metri».

Due timoni automatici, scafo in alluminio, Gps, cambusa ben fornita. Una navicella aerospaziale a confronto della “Trinidad” che partì nel 1519 da Siviglia per circumnavigare il globo.

«Per navigare ai tempi del Pigafetta. servivano davvero coraggio e un fegato “così^”. Le condizioni di vita erano tremende. Vivevano come bestie, quando andava bene dormivano su amache sotto coperta, erano esposti ad ogni tipo di forza della natura.Pensiamo ai racconti di Jack London o di Joseph Conrad. In ogni caso il mare non dà scampo. Se è la tua ora non c’è tecnologia che tenga».

Il posto più bello del mondo che il mare le ha regalato?

«Abbiamo raggiunto isole selvagge dove non esiste anima viva. Le Nicobar Islands in India per fare un esempio. Ricordo uno scoglio ricoperto di granchi, una spiaggia rossa cosparsa di pietre verdi di malachite e una bianca con un unica traccia:  la passeggiata di un varano». 

CondividiInviaTweet
Sostienici Sostienici Sostienici
Prossimo articolo
Due “punte” in campo con il Csi vicentino

Due "punte" in campo con il Csi vicentino

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

No Result
View All Result

Voce

  • Abbonamenti
  • Dove acquistare
  • Edizione digitale
  • radio_tower [#1019]Created with Sketch. Radio Oreb
  • Contatti

I più letti di questo mese

  • «Boicottare i prodotti israeliani: ecco l’elenco». L’azione di un gruppo di vicentini

    «Boicottare i prodotti israeliani: ecco l’elenco». L’azione di un gruppo di vicentini

    0 shares
    Condividi 0 Tweet 0
  • “Spiritualità senza religione. La fede dei giovani”. Il convegno di apertura della Scuola di Formazione Teologica

    0 shares
    Condividi 0 Tweet 0
  • «Se non cambiamo, il cristianesimo diventerà un museo»

    0 shares
    Condividi 0 Tweet 0

Iscriviti alla Newsletter

Ogni settimana ti segnaleremo notizie, storie e interviste da leggere sul nostro sito.

Privacy Policy | Cookies Policy

CONTRIBUTI E SOVVENZIONI DALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Come richiesto dall’art. 1, commi 125 – 129, della Legge 4 Agosto 2017, n. 124 ed in ossequio alle modifiche introdotte dall’art. 35 del D.L. 34/2019 (Decreto Crescita), convertito in legge dall’art. 1, comma 1, L. 58/2019, si comunica che la Nuova Voce srl Unipersonale Codice Fiscale: 04123490247 ha ricevuto nel corso dell’anno 2023 i seguenti contributi dalla Pubblica Amministrazione:
Soggetto erogante: Dipartimento per l’informazione e l’editoria; Somma incassata: 281.589,38 euro; Causale: Contributi diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici di cui al D.Lgs 15 maggio 2017, n. 70.
Come richiesto dall’art. 1, commi 125 – 129, della Legge 4 Agosto 2017, n. 124 ed in ossequio alle modifiche introdotte dall’art. 35 del D.L. 34/2019 (Decreto Crescita), convertito in legge dall’art. 1, comma 1, L. 58/2019, si comunica che la Nuova Voce srl Unipersonale Codice Fiscale: 04123490247 ha ricevuto nel corso dell’anno 2022 i seguenti contributi dalla Pubblica Amministrazione:
Soggetto erogante: Dipartimento per l’informazione e l’editoria; Somma incassata: 269.290,52 euro; Causale: Contributi diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici di cui al D.Lgs 15 maggio 2017, n. 70.
Come richiesto dall’art. 1, commi 125 – 129, della Legge 4 Agosto 2017, n. 124 ed in ossequio alle modifiche introdotte dall’art. 35 del D.L. 34/2019 (Decreto Crescita), convertito in legge dall’art. 1, comma 1, L. 58/2019, si comunica che la Nuova Voce srl Unipersonale Codice Fiscale: 04123490247 ha ricevuto nel corso dell’anno 2021 i seguenti contributi dalla Pubblica Amministrazione:
Soggetto erogante: Dipartimento per l’informazione e l’editoria; Somma incassata: 269.290,52 euro; Causale: Contributi diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici di cui al D.Lgs 15 maggio 2017, n. 70.

Nuova Voce Srl – PIVA 04123490247 – Borgo Santa Lucia, 51, 36100 Vicenza | Tel: 0444 301711

Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • Editoriali
  • Chiesa
  • Attualità
  • Liberamente
  • Abbonamenti
  • Edizione digitale
  • Chi siamo
  • Dove acquistare
  • Contatti

Nuova Voce Srl P.IVA 04123490247  - Borgo Santa Lucia, 51, 36100 Vicenza. Tel: 0444-301711