Monsignor Beniamino Pizziol ha tagliato il traguardo dei 10 anni di ordinazione episcopale. Il Vescovo di Vicenza, nato il 15 giugno del 1947 a Cavallino-Treporti (Venezia), il 24 febbraio del 2008 riceveva dalle mani del cardinale Angelo Scola, allora Patriarca di Venezia, la consacrazione a Vescovo ausiliare di Venezia. La nomina a Vescovo, era avvenuta pochi giorni prima, il 5 gennaio 2008, da parte di Papa Benedetto XVI.
«Per me la nomina a Vescovo fu un qualcosa di assolutamente inatteso e sorprendente – ricorda Pizziol -. Anche per questo ricordo che sia nei giorni precedenti l’ordinazione che durante la celebrazione ho vissuto un atteggiamento totale al Signore di tutta la mia persona, e questo mi ha dato una grande serenità ».

Da Venezia a Vicenza
Assieme al cardinale Scola, dieci anni fa erano presenti come co-consacranti nella basilica di San Marco il cardinale Marco Cè, patriarca emerito, e l’allora vescovo di Trieste, mons. Eugenio Ravignani.
«In quel giorno – prosegue Pizziol – ho sentito come la mia ordinazione a Vescovo non fosse solo un dono personale ma di tutta la Chiesa veneziana. Era infatti dal 1975 che Venezia non aveva un Vescovo, e per questo qui momenti fu vissuto con grande gioia da tutta la comunitĂ ecclesiale».
Tre anni dopo, a Pizziol venne affidato un nuovo incarico: il 16 aprile 2011 mons. Pizziol, a quel tempo vicario generale e moderator curiae del patriarcato, fu nominato vescovo di Vicenza.

Essere Vescovo oggi
«Oggi essere Vescovo significa affrontare un servizio sempre piĂą oneroso e impegnativo per il “passaggio epocale” in cui si trovano sia la comunitĂ ecclesiale e civile, sia il mondo intero – prosegue Pizziol -. Per questo è fondamentale avere una buona dimensione di preghiera personale, di affidamento al Signore, di preghiera allo Spirito per discernere a livello comunitario quello che è buono e giusto».
Gli auguri del patriarca Moraglia
Per tale occasione il patriarca Moraglia ha trasmesso al vescovo Pizziol un messaggio di felicitazioni ed auguri, pubblicato anche sul sito diocesano www.patriarcatovenezia.it e sul settimanale Gente Veneta: “Desidero farti pervenire in questa bella circostanza – si legge tra l’altro nel messaggio – l’augurio fraterno e sincero, unito alla mia preghiera, per il tuo servizio alla Chiesa che è in Vicenza. Avremo poi la gioia di festeggiare e celebrare insieme i nostri due anniversari episcopali il prossimo 7 giugno, nella basilica della Salute, durante l’annuale incontro dei Giubilei sacerdotali”. “Ti ricordiamo con affetto e gratitudine per quanto hai fatto a servizio dell’amata Chiesa che è in Venezia. La Madonna di Monte Berico, a te così cara – conclude Moraglia -, ti sostenga e benedica sempre nel tuo ministero episcopale”.


