Concorso a fumetti

I vincitori

Nicolò Barbieri, 27 anni di San Donà di Piave (Ve), Alice Bonora, 27 anni di Caerano San Marco (Tv) e Sebastian Macchione, 24 anni di Montecchio Precalcino (Vi), sono i tre vincitori del concorso a fumetti ‘Apocalissi e nuovi mondi’, organizzato da la Voce dei Berici in collaborazione con il Festival Biblico e il Giornalino.

Il concorso, il primo nel suo genere organizzato dalla Voce, è stato lanciato in occasione dell’edizione 2022 del Festival Biblico, dedicata all’Apocalisse di Giovanni ed intitolata “e vidi un nuovo cielo e una nuova terra”. Questo il tema affidato ai giovani fumettisti che hanno raccontato con fogli, matite e ballon una storia liberamente ispirata al versetto biblico, con il compito di indagare il presente attraverso il linguaggio del fumetto e cogliere le speranze e le paure che si proiettano sul futuro dell’umanità.

I lavori sono stati successivamente valutati da una giuria presieduta dal fumettista Giuliano Piccininno, residente a Valdagno e docente del liceo ‘Trissino’ e composta da Roberta Rocelli (direttore Festival Biblico), Andrea Plazzi (editor Panini Comics), Melissa Zanella (fumettista), Luca Salvagno (fumettista) e Brunetto Salvarani (teologo).

Il primo classificato è Nicolò Barbieri, 27 anni di San Donà di Piave, con la storia “Revelàre”, lavoro che, come spiega lo stesso fumettista, apre ‘una finestra sulla vita di un uomo, abbandonato in un mondo arido e privo di forme di vita che non fa altro che camminare senza meta andando incontro a scomode verità’. «Si tratta della storia più originale e meglio realizzata dal punto di vista tecnico, tra quelle proposte – spiega il presidente della giuria Giuliano Piccininno -. È una storia proiettata su un’interiorità che prova un forte senso di solitudine che esplode in un ‘urlo di Munch’, analogo a quello scaturito da tanti giovani durante e in seguito all’esperienza del lockdown e della pandemia».

Seconda classificata è Alice Bonora, 27 anni, di Caerano San Marco, con la storia intitolata “Matteo 16:19” che l’autrice descrive così: ‘Questo fumetto racconta il giudizio universale di Michelangelo, il colonnato del Bernini e la Basilica di San Pietro in un futuro in cui l’umanità è assente e la natura si allarga prendendo il suo spazio, occupando questi luoghi lasciati ormai in un silenzio solenne’. «In questa storia c’è il tema dell’uomo che indaga il sacro – spiega Piccininno -, lo fa proprio e cerca di dargli un volto, una forma, ma allo stesso tempo si dimentica della natura. In un certo senso la storia ‘denuncia’ la supremazia che l’uomo dà alla propria opera rispetto alla natura, che qui può essere intesa anche come una metafora della spiritualità ».

Terzo classificato è il vicentino Sebastian Macchione, 24 anni di Montecchio Precalcino, con la storia ‘The War’ in cui ‘durante la guerra un soldato trova un misterioso paio di occhiali che gli mostrano una realtà ben diversa da quella che sta vedendo in prima linea. Caturato da queste immagini idilliache, si spinge oltre il limite stabilito venendo abbattuto dall’esercito nemico’. «È il racconto più pauroso di tutti – spiega Giuliano Piccininno -. Da un lato afferma che la realtà sia tutta un’illusione, basta cambiare occhiali. Dall’altro che questa illusione sia un modo per salvarci. Pensarla diversamente è un fatto che ha del positivo, ma non se questo porta a sottrarsi dal confronto con gli altri».

Il tema

Di fronte a guerre, epidemie e cambiamenti climatici, la parola “apocalisse” è tornata di moda perché associata alla “fine del mondo”.

Ma nel suo significato originario termine “apocalisse” significa “rivelazione”: il testo apocalittico più conosciuto al mondo è infatti quello contenuto nella Bibbia e scritto dall’evangelista Giovanni, un libro di profezia che annuncia il significato della storia e apre una visione sul futuro, ben radicato nel presente. Un libro di speranza che aiuta a comprendere come nella storia, nonostante il male sembri prevalere, sarà il bene, alla fine ad avere l’ultima parola, mostrandoci “un nuovo cielo e una nuova terra” (Ap 21,1).

Con il concorso “Apocalissi e nuovi mondi – Un fumetto per indagare il presente e immaginare il futuro” vogliamo partire proprio dalla fantasia per indagare il presente attraverso il linguaggio del fumetto e cogliere le speranze e le paure che si proiettano sul futuro dell’umanità.

Clicca qui per leggere e scaricare il bando di concorso.

Gli elaborati

I partecipanti al concorso dovranno presentare una storia inedita di una lunghezza massima di 7 tavole che prenda spunto dal versetto “e vidi un nuovo cielo e una nuova terra” (Ap 21,1). È permesso l’utilizzo di qualsiasi tecnica di disegno e di qualsiasi genere narrativo (fantasy, fantascienza, umoristico, giallo, rosa, horror…).

I partecipanti

Il concorso è aperto a fumettisti esordienti e professionisti dai 16 ai 35 anni. Per i minorenni è necessario che la scheda di partecipazione sia sottoscritta dal genitore o dal tutore del partecipante.

Clicca qui per scaricare e compilare la scheda di partecipazione per MINORENNI.

Clicca qui per scaricare e compilare la scheda di partecipazione per MAGGIORENNI.

Scadenza

Le opere dovranno pervenire alla Voce dei Berici entro le ore 12.00 del 30 novembre 2022Eventuali proroghe della scadenza verranno decise dagli organizzatori e tempestivamente comunicate.

La giuria

Tutti i lavori saranno sottoposti alla valutazione di una giuria così composta:

  • Giuliano Piccininno (presidente, fumettista)

  • Roberta Rocelli (direttore Festival Biblico)

  • Andrea Frison (redattore de La Voce dei Berici, segreteria/coordinamento)
  • Andrea Plazzi (editor Panini Comics)
  • Melissa Zanella (fumettista)

  • Luca Salvagno (fumettista)

  • Brunetto Salvarani (teologo)


Premi

La giuria selezionerà i primi tre classificati attribuendo i seguenti premi:

Primo classificato: tavoletta grafica Wacom One 13 pen display

Secondo classificato: tavoletta grafica Wacom Intuos small black

Terzo classificato: buono acquisto fumetteria 100,00 € spendibili anche online presso la fumetteria “No Gravity” di Thiene (VI).

Inoltre ciascun vincitore verranno consegnate 40 copie di una pubblicazione speciale spillata in formato A4 contenente le tre storie vincitrici del concorso. Le storie verranno inoltre pubblicate all’interno del settimanale La Voce dei Berici.

Per informazioni: segreteria@lavocedeiberici.it